Non solo qualità di vita, ma anche qualità dell’ambiente. Legambiente passa in rassegna le strutture ricettive della nostra Penisola per localizzare (e premiare) quelle che puntano sul turismo sostenibile.
In palio l’Oscar dell’ecoturismo 2013, garante di gestione ecologica e rispetto per l’ambiente. Sono 41 le strutture che si aggiudicano il premio quest’anno, scelte tra le quasi 400 affiliate all’etichetta Legambiente TurismoBellezzaNatura per aver superato brillantemente i controlli dell’associazione: una serie di misure obbligatorie e facoltative che vanno dall’uso delle fonti rinnovabili e dei sistemi di risparmio energetico, alla gestione dei rifiuti e dell’acqua fino alla qualità del cibo, le attività didattiche, l’accessibilità, la promozione del territorio e delle forme di mobilità dolce.
Hotel, relais, agriturismi, B&B, alberghi, camping, stabilimenti balneari, rifugi, ristoranti, fattorie: la rete di Legambiente Turismo comprende ogni forma di ricettività, compreso un osservatorio astronomico (tutte le strutture sono su www.legambienteturismo.it). Ad accomunare tutte le strutture sono “l’impegno e i risultati di operatori turistici innovativi che hanno fatto della sostenibilità e della qualità ambientale un segno distintivo” ha spiegato la direttrice generale di Legambiente Rossella Muroni, all’assegnazione del riconoscimento.
Le categorie in cui sono stati suddivisi i premi sono 6: Ottima gestione ambientale, Amici del Clima, Ambasciatori del biologico, Impegno Sociale, Migliore esperienza collettiva e quella dedicata al Decalogo, che riunisce e riassume le principali buone pratiche su rifiuti, acqua, alimentazione, educazione ambientale, promozione culturale, alimentazione e impegno sociale. Tra le novità di quest’anno c’è proprio l’Oscar per la migliore esperienza collettiva, che è stato assegnato al gruppo di eco alberghi dell’Isola d’Elba. Ventuno alberghi e due camping che oltre ad aver perseguito gli obiettivi definiti dall’etichetta, hanno lavorato con costanza e sinergia a favore di un turismo sostenibile e di qualità e per la valorizzazione delle bellezze naturalistiche dell’Isola.
“È questa l’Italia che più ci piace – dice il presidente di Earth Day Italia commentando i protagonisti di questi Oscar -, l’Italia di chi non si piange addosso ma sfida la crisi puntando sulla bellezza del nostro Paese e sulla sua cura. Questo premio è la dimostrazione che chi scommette sulla green economy, il riciclo e le energie pulite vince”.
La Regione in assoluto più virtuosa si rivela essere proprio la Toscana, seguita a ruota da Emilia-Romagna, Marche, Piemonte, Lombardia, Liguria, Campania, Sardegna, Lazio, Puglia e Friuli Venezia Giulia. In provincia di Firenze, in particolare, si aggiudica l’Oscar targato Legambiente, nella categoria “Promozione dei beni naturali e culturali del territorio”, Casa Cares di Reggello grazie a come è stata ristrutturata la cappella della Fattoria I Graffi che loro gestiscono, facendo un lavoro di ricerca per capire funzioni e architettura originali e con un restauro fatto in bioedilizia.
Fonte: Firenzetoday
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